sabato 31 gennaio 2009

1. Gente onesta: io mi fido


Debbo smentire tutto quelle menzognere voci che circolano sul gruppo Mediolanum

Lunedì, difatti, ho avuto il terzo colloquio con la banca del suddetto gruppo.

Anzitutto, vero non è che non vi sia una retribuzione fissa. a partire dal secondo anno, qualora il collaboratore abbia un portafoglio clienti di 2 milioni di euro (ricordo che siamo passati dalla lira all'euro), vengono riconosciuti 15mila euro l'anno. Vabbé, si parla di lordo, ma il dettaglio mi sembra trascurabile.
Per pudore non dico quale sarebbe la percentuale nel caso, del tutto verosimile, che il portafoglio superi i 50 milioni di euro (e, credo, venga anche regalata una squadra di calcio che giuoca nel campionato di eccellenza, mica pizze e fichi).

E’ parimenti non solo non corretto, ma addirittura falso che vengano fissati dei budget: è sufficiente che ogni 6 mesi vengano raggiunti i 100 contatti, laddove per "contatti" si deve leggere "contratti". il che, messo dal punto di vista della banca mi pare assolutamente ragionevole. e non mi si dica che di mezzo vi sono mesi cc.dd. morti: il bravo intermediario si deve applicare, altrimenti che intermediario è?

Né si dica che l'elenco dei conoscenti/potenziali clienti che viene richiesto (su foglio excel, con nome, cognome, indirizzo, cap, n.tel., professione, reddito annuo, quest'ultimo solo stimato) sia nell'interesse della Mediolanum.
Vero è, invece, che questo serve al candidato per mettersi alla prova, per valutare egli stesso quali siano le sue relai potenziali.
Tutto questo è tanto più vero laddove si consideri che si possono mettere dei nomi di fantasia. a questo punto mi sembra logico che la mediolanum si riservi di verificare la veridicità dei dati segnalati.
Non mi è chiaro - ma questo è un mio limite ed io sono pieno di limiti - quale sia il destino dei dati raccolti, ma io ho fiducia e sono certo che verranno cancellati.

Ma la cosa che mi pare più bella è il modo il cui il nuovo intermediario viene accolto in seno al gruppo: viene addirittura organizzata una festa.


Dice il responsabile - ed i dati sono verificabile - che a questi party (organizzati con lo spirito delle feste di laurea, uno dei momenti più belli) partecipano, ovviamente su indicazione della new entry (Mediolanum non impone presenza non gradite), dalle 80-100 persone e, audite audite, il 60%-80% dei partecipanti sottoscrive un contratto già durante questo ricevimento. non solo, ma - dati sempre verificabili - ognuno di questi sottoscrittori segnala almeno (è una media) almeno 10 altri nominativi.
Non mi è charo se questa collaborazione derivi dall'elevato tasso alcolico o dall'abuso di cocaina. il dubbio mi è rimasto, ma ho preferito non fare domande per non palesare da subito la mia stupidità.
Ovvio che, per ravvivare la serata verranno trasmessi a schermo gigante i filmati dell'Ennio (Doris per i non competenti) che insegna a disegnare cerchi perfetti nella sabbia. è previsto anche un master per la costruzione di castelli e piste per le biglie. ma trattasi di corsi avanzati.

Non mi è chiaro, peraltro, a carico di chi sia il costo della festa, ma mi sembra il minimo contribuire personalmente.

E’ bello sapere che c'é ancora gente onesta in questo mondo di farabutti.

NON E` una storia di pura invenzione.
Nel racconto SI FA riferimento
a fatti e persone REALI


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