lunedì 25 gennaio 2010

68. "Sia fatta la mia volonta`!" - Biografia (non autorizzata) di Mr B. (parte 7/40)

"Sia fatta la mia volonta`!"

Bernasconi sembrava leggere nei pensieri dei presenti ed inizio` a preoccuparsi perche` non restavano molti possibili martiri: “Dimmi, o Dell`Utero, chi dovrebbe essere codesto agnello sacrificale?”.

“Beh, mio amico Elvio, se consideri che il P.D.L. (Popolo della Lasagna) e` un partito fortemente concentrato sull`immagine del suo leader, che vive di sua luce riflessa, che neppure avrebbe senso senza di lui, beh, ... la conclusione mi sembra tanto logica quanto inevitabile, mio caro amico Elvio ...”.

Se, sino ad allora, il silenzio era stato bel piu` che palpabile, palpeggiabile ed i fedelissimi da almeno 20 minuti trattenevano il respiro (ndr: il nuotatore di Busto Arsizio Gianluca zenoni ha stabilito il nuovo record mondiale di apmea statica rimanendo immerso in piscina per ben 18 ' 3'' il 26 novembre 2008), adesso si lasciarono andare ad un liberatorio mormorio : “Diccichi, diccichi, diccichi, diccichi, diccichi, diccichi, ...”.

Mentre Bernasconi, intuendo quale potesse essere la risposta, si mise una mano nella tasca destra facendo finta di cercare un fazzoletto, Dell`Utero, fissatolo negli occhi e dopo un rituale momento di attesa per accrescere la suspancia, disse: “Sei tu il martire prescelto, o Elvio”.

Bernasconi degluti` amaramente e si concesse una dolorosissima stretta della mano nella tasca destra del suo sempre elegantissimo abito grisaglia blu, accompagnato da camicia bianca in tessuto compatto con riflessi lucidi; per contrastare il colore della giacca e della camicia e cravatta jacquard; calze bordeaux e pochette bianca.

Buon ultimo, Quadri si morse il labbro inferiore pensando: “Ecco, gli onori spettano sempre agli altri – e ponendosi la domanda che molti, anche tra i presenti alla serata, si ponevano -: ma io che ci sto a fare qui?”.

Bernasconi rimase in silenzio e, mentre rifletteva, il suo sguardo si poso` sulla libreria-argentiera in legno massello laccato color bianco antico con n. 4 porte e n. 4 cassetti. Laccatura personalizzabile (Misure: L cm 245 - H cm 235 - P cm 53) sulla quale campeggiava l`edizione integrale ed originale di Diabolik con dedica del protagonista.

Tiro` un lungo respiro`, si alzo` in pedi, alzo` braccia ed occhi al cielo e disse: “Se e` per il bene del BelPaese, ... cosi` sia!”.

In quello stesso momento, mentre la pioggia cadeva, un lampo illumino` la brughiera circostante e, poco dopo, un tuono squarcio` il silenzio della notte.

Poi, stanco per i mille pensieri, rivolgendosi a Dell`Utero aggiunse: “Di te mi fido, o fidato tra i diffidati, ma dimmi: hai gia` pensato ad un piano? Ricorda – ammise – che io non sopporto il dolore fisico!”

“Certo, o Elvio, ho gia` pensato a tutto ...”.

"Lo scenario del martirio dovra` essere in un luogo pubblico, di fronte a molti spettatori, con la presenza di molte televisioni e di molti giornalisti. Avevo pensato alla nostra amata Milano, tra i tuoi sostenitori, mi sono permesso di assumere una ventina di facinorosi ad hoc che inneggino slogan di sinistra, tanto per fare un po` di coreografia, e che tu dovrai redarguire da un palco, invitandoli alla calma e che mai noi – a differenza di loro – faremmo una cosa simile!”.

"Ho gia` prenotato piazza Duomo, a dire il vero il retro del Duomo: e` piu` piccolo lo spazio, quindi piu` facilmente gestibile: eviteremo che si introducano veri oppositori. Non vorrei mai che, considerando gli scalmanati che ci sono in giro, a colpirti fosse qualcuno di veramente incazzato e non il nostro uomo!”.

“La scorta sara` adeguatamente istruita, in modo da lasciare al ragazzo lo spazio ed il tempo per prendere la mira e colpirti ... colpirti col dovuto rispetto, naturalmente”.

“Ma – lo interruppe Bernasconi che stava cercando di prefigurare la scena – hai detto `il nostro uomo`, quindi hai gia` in mente chi possa essere l`attentatore ...”.

"... ma certo – disse Dell`Utero – lo sai che non lascerei mai nulla al caso. Vedi, devi sapere che alcuni amici miei compaesani non fidati, ma fidatissimi, hanno concesso un generoso prestito ad un piccolo imprenditore che non riesce a rientrare del suo debito. Ora, devi sapere che questo meschino ha un figlio, un poco debole di comprendonio, ma un bravissimo ragazzo e che, quando poi dici il caso, il padre ha votato PD! Insomma, ... come il cacio sui maccheroni!”.

“Caro amico mio – disse Bernasconi poggiando la sua mano su quella dell`amico di sempre – e` proprio vero: di te mi posso sempre fidare!”.

“Ma dimmi – aggiunse Elvio – non e` che mi fara` male?”.

“Certo che no – volle subito tranquillizzarlo Dell`Utero – ti colpira`, ma che dico, ti sfiorera` con un modellino del Duomo (per via della valenza simbolica per la cristianita` meneghina) in gommapiuma: il lancio sara` spettacolare, molta scena, ma nessun pericolo. Lo sai: di me ... ti puoi fidare!”.

“Prevedendo che quei cornutoni della sinistra gioiranno dell`accaduto, e` logico pensare che, data la prossimita` del periodo natalizio ed arrivando quelli della sinistra sempre all`ultimo momento, anche per i regali, ... ho l`esclusiva sulla vendita dei modelli di Duomo! Che te ne pare come idea?”.

“Semplicemente F-A-N-T-A-S-T-I-C-A!” disse un Bernasconi entusiasta, anche se aggiunse: “Sei sicuro che non mi fara' del male, vero?”.

"Certissimo” ribatte` Dell`Utero. “Certo, per amicizia questi miei amici non vogliono essere pagati, anche se ti sarebbero molto lieti e grati se, passata la buriana per questo piccolo incidente, tu mantenessi quella piccola promessa da niente del ponticello tra Messina e Reggio, cosi`, ... piu` che altro per un gesto di gratitudine e di rispetto verso gli amici ...”.

“Ovviamente che non mi dimentico degli amici
– concluse Elvio – non ho forse cambiato almeno 10 societa` di consulenza che dicevano che il ponte non si poteva fare per minchiate tipo dissesto idrogeologico, correnti marine, fondi, terremoti, maremoti, mareggiate, vento, mancanza di traffico sia ora che dopo, insussistenza di adeguata rete stradale dall`una e dall`altra parte ed altre stronzate del genere?”.

“Ma IO le promesse le mantengo! Sono o non sono un uomo d`onore?”.

“Certo, per non suscitare troppi sospetti dovremo far credere all`opinione pubblica che la nostra lotta a Casa Nostra e` senza quartiere, quindi dovremo trovare un accordo ...”

“Non ti preoccupare
– aggiunse Dell`Utero – ci sono alcune famiglie che danno fastidio agli amici miei, persone che vogliono alzare la cresta, persone che non portano rispetto ... i miei amici possono offrirteli su un vassoio d`argento cosi`, poi, tutti a dire `Ma com`e` bravo Bernasconi`, `Ma com`e` forte Bernasconi`, tanto a loro mica gliene deve fregare degli affari nostri!”.

Per chiudere in modo degno una serata tanto importante per i destini del BelPaese e per solenizzare il momento, Bernasconi fece stappare un Cuvée Perrier-Jouët 1825, il più antico Champagne esistente al mondo, a cui fece seguito un altrettanto dignitoso ed adeguato alla solennita` del momento "Perrier-Jouët 1874" che, nel 1885, in occasione di una famosa asta da Sotheby’s entrò nella storia come il più costoso Champagne del mondo.


(segue ...)

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